Convenzione tra l'INGV e la Regione Calabria per l'attività di monitoraggio geodetico |
Nei giorni scorsi è stata firmata una convenzione quadro tra l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e la Regione Calabria per l'attività di monitoraggio geodetico del territorio regionale. La convenzione ha in oggetto servizi finalizzati al controllo ed al monitoraggio del territorio attraverso le rispettive reti geodetiche: la RING (Rete Integrata Nazionale GPS) e la Rete GPS della Settore Protezione Civile della Regione Calabria. Le attività previste sono una serie di collaborazioni per lo sviluppo e la gestione scientifica delle due reti, nell'elaborazione dei dati provenienti attraverso il processamento comune, nella loro integrazione con altre reti regionali e nazionali. In merito alla convenzione il Sottosegretario regionale con delega alla Protezione civile Franco Torchia ha annunciato, in una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale, la sottoscrizione della convenzione tra la Protezione civile calabrese e l'INGV. "Abbiamo attivato - ha detto Torchia - una serie di servizi finalizzati al controllo e al monitoraggio del territorio dal punto di vista sismico. Si tratta di un fondamentale strumento di previsione che si aggiunge agli altri tasselli della politica di previsione e prevenzione messa in atto dalla Regione che si sta attrezzando con accuratezza, con l'ausilio del Dipartimento Nazionale, allo scopo di determinare il modello di intervento con scenario di maxi emergenza sismica nazionale. E' importante per la Calabria, che come' noto a tutti è la regione con il più' elevato rischio sismico, attrezzarsi adeguatamente per qualsiasi tipo di evento". Il sottosegretario Torchia ha inoltre sottolineato che la Calabria è l’unica regione il cui territorio e' interamente compreso nelle zone alte della classifica effettuata ai sensi dell’ordinanza n. 3274 del 20 marzo 2003. Dei 409 comuni calabresi, 261 ricadono nella zona 1 e 148 nella zona 2. Negli ultimi decenni non si sono verificati in Calabria sismi di forte intensità', ma nel passato, la Calabria e' stata teatro di alcuni tra i sismi più' catastrofici verificatisi in Italia che hanno provocato decine di migliaia di vittime e la distruzione di interi centri abitati. "L'impossibilità di prevedere i terremoti - ha concluso Torchia- impone la necessità, per le istituzioni preposte alla salvaguardia dell’incolumità dei cittadini, di provvedere con tutti gli strumenti possibili ad un’accurata ed estesa opera di prevenzione. Per questi motivi la collaborazione con I'INGV è pe r noi di fondamentale importanza". Link utili sulla RING: |