Sismologia e Ingegneria Sismica |
L’attività di ricerca svolta dal gruppo della U.F. Sismologia e Tettonofisica (sezione Roma1) include lo studio della risposta sismica locale in varie zone dell’Appennino (Ariano Irpino, Benevento, Val d’Agri) e l'analisi della risposta di edifici a sollecitazioni sismiche. L’attività consiste principalmente nell'acquisizione e analisi di dati sismici, l’esecuzione di prospezioni geofisiche, la realizzazione di simulazioni numeriche.
Uno studio di microzonazione sismica ha lo scopo di prevedere su scala sufficientemente piccola (comunale o subcomunale) la distribuzione degli effetti di un terremoto in aree urbane e di individuare criteri di gestione del territorio (geotecnici, strutturali, urbanistici) volti a mitigare, in futuro, i danni di un terremoto. La microzonazione sismica prevede quindi la stima sia della pericolosità che della vulnerabilità sismica dell’area di studio,e non può prescindere da una valutazione della risposta sismica locale, cioè del modo in cui la struttura geologica superficiale influisce sulla propagazione delle onde sismiche. Gli effetti di sito, che si manifestano con incremento locale di ampiezza e durata del moto sismico, caratterizzano in genere le coperture di terreni superficiali poggianti su substrato roccioso, e possono avere un ruolo cruciale nella distribuzione del danneggiamento dovuto a terremoti di forte intensità.
Lo studio di tali effetti viene svolto mediante analisi di registrazioni di terremoti e rumore sismico ambientale (metodi sperimentali) e/o la simulazione della propagazione delle onde sismiche in modelli del sottosuolo (metodi numerici), e necessariamente si avvale di contributi di diversa estrazione di tipo sismologico, geofisico, geotecnico, ingegneristico. |